GLI ANGELI NON SORRIDONO A NATALE di Gerardo Naclerio

Recensione di Fabiana Pranzo

Questo libro non è il classico sdolcinato libro sul Natale, è un breve romanzo che racconta la cronaca, reale e sarcastica del giorno di Natale. Il protagonista, un giornalista-scrittore precario che divora cioccolata e fuma come un turco, si sveglia al fianco di una prostituta che qualche tempo prima aveva salvato da una aggressione. Il protagonista ci racconta la giornata di Natale, la sua giornata, con tutto ciò che essa comprende: le sue sensazioni, le difficoltà, una per tutte il pranzo con la famiglia, una famiglia borghese che con lui ha poco in comune. Una sorella bigotta che gli fa ogni raccomandazione per evitare che a pranzo lui discuta col marito di lei; un fratello gay che non vede da tempo e una madre malata, presente con loro solo fisicamente. È un libro ironico, dolce e amaro nello stesso tempo. Sicuramente un libro che restituisce un’immagine del Natale assolutamente realistica. La scrittura semplice e fluida, lascia il giusto spazio al lettore per le sue riflessioni, che l’autore non influenza, ma guida tra un pensiero e l’altro. La lettura quindi si presenta piacevolmente lenta, adatta per passare in completo relax un pomeriggio uggioso non necessariamente di Natale.

GLI ANGELI NON SORRIDONO A NATALE di Gerardo Naclerio
Aletti Editore