COME MANGIARE VERMI FRITTI di Thomas Rockwell

Recensione di Fabiana Pranzo


Un classico americano per ragazzi che grazie alla casa editrice Biancoenero sbarca per la prima volta in Italia. La storia  divertente e disgustosa gira tutta intorno ad una sfida tra ragazzini, Billy che non riesce a resistere alle scommesse e Alan che punta 50 dollari che Billy non riuscirà a mangiare 15 vermi, uno al giorno. Al gioco che consiste non solo nel mangiare vermi, ma anche nel trovarli e presentarli allo sfidante nel modo più appropriato possibile, partecipano anche Tom che appoggerà Billy e Joe che affiancherà Alan.  Una gara come tante, un po’ disgustosa, ma allo stesso tempo molto divertente. La lettura si presenta molto fluida perfetta per un pubblico preadolescenziale. L’impaginazione è adeguatamente bilanciata tra testo e immagini. Questo libro è ad alta leggibilità, come del resto lo sono anche gli altri della casa editrice Biancoenero, in altre parole sono testi strutturati in maniera tale che siano facilmente leggibili anche a chi è dislessico e non solo.

Leggere questo libro senza farsi venire il volta stomaco, in età adulta è un po’difficile, ma è proprio quello che fa impazzire i bambini. I ragazzini tra gli otto anni e i dodici sono attratti da storie come queste e i grandi se non hanno lo stomaco sensibile possono anch’essi divertirsi un mondo.

COME MANGIARE VERMI FRITTI di Thomas Rockwell
Biancoenero Edizioni